Piegatura
La piegatura è un processo destinato a semplificare la deformazione di un pezzo in lamiera. Nel ciclo di lavorazione è successiva al taglio. Il pezzo viene posizionato su una matrice con apertura a forma di V. Un punzone cuneiforme accompagna il pezzo nell’apertura a V e lo piega con un angolo programmato.
Dai pezzi più semplici ai progetti più complessi, la piegatura del metallo sta alla base della produzione di oggetti che utilizziamo comunemente nella vita di tutti i giorni: rivestimenti delle automobili, complementi di arredo, ma anche prodotti di elettronica e moltissimi altri settori.
Tra le tecniche di piegatura, quella più richiesta è la piega a V e può essere effettuata in 3 modi:
Tra le tecniche di piegatura, quella più richiesta è la piega a V e può essere effettuata in 3 modi:
Piega in aria: il punzone spinge la lamiera in una matrice concava a V dove l’angolo di piega varia in base alla profondità raggiunta dal punzone. È una tecnica semplice indicata anche per spessori più consistenti.
Coniatura: al contrario della piega in aria, il punzone e la matrice entrano in contatto completamente. Il punzone, quindi, spinge la lamiera fino in fondo alla matrice provocando una piegatura precisa e senza possibilità di ritorno elastico. Si utilizza la coniatura principalmente per angoli di 90° con lamiere sottili e richiede l’utilizzo di utensili appositi per ogni angolo e forma.
Schiacciata: processo suddiviso in due parti, una pre-piega in aria a 26°-35° e, in seguito, una piegatura totale o parziale a seconda della forza applicata. Questo tipo di piega assicura una maggiore rigidità della lamiera e una finitura del bordo non tagliente. Generalmente si effettua la schiacciatura su lamiere che non superano i 3 mm di spessore.